Meccanismi molecolari coinvolti negli effetti positivi dell'attività fisica nell'affrontare COVID-19

European Journal of Applied Physiology volume 120, pages2569–2582(2020) | https://link.springer.com/article/10.1007/s00421-020-04484-5

Scopo

L'attività fisica (PA) rappresenta la prima linea di difesa contro malattie caratterizzate da un aumento dello stato infiammatorio, come malattie metaboliche e infettive. Al contrario, uno stile di vita sedentario, associato a obesità, diabete di tipo 2 e disturbi cardiovascolari, ha un impatto negativo sullo stato di salute generale, inclusa la suscettibilità alle infezioni. In un momento di infezione pandemica da SARS-CoV2, e nel contesto del crosstalk multiorgano (ampiamente accettato come meccanismo che partecipa alla fisiopatologia di tutti gli organi e sistemi), esaminiamo la complessa interazione mediata dalla contrazione del muscolo scheletrico che coinvolge il sistema immunitario e come questo contribuisca a controllare lo stato di salute e a contrastare le infezioni virali. In tal modo, esaminiamo i meccanismi molecolari e l'espressione delle molecole modulate dalla PA,

Metodi

È stata eseguita una revisione critica della letteratura per chiarire i meccanismi molecolari e i mediatori indotti dalla PA che potenzialmente hanno un impatto sulle infezioni virali come SARS-CoV2.

Risultati

Abbiamo mostrato gli effetti mediati dalla PA moderata regolare sugli effetti avversi virali attraverso la regolazione dei processi biologici che coinvolgono il crosstalk tra muscolo scheletrico, sistema immunitario e tessuto adiposo. È stata fornita evidenza degli effetti mediati dalla modulazione dell'espressione dei marker di infiammazione.

Conclusione

Abbiamo osservato un'associazione tra PA e riduzione dello stato di infiammazione. Questa associazione consente di contrastare efficacemente l'infezione da SARS-CoV2.  Il benessere è la cosa più importante e l’attività fisica è un mezzo per vivere più in salute. Mantenersi attivi migliora la qualità della vita.